Lo smaltimento dei rifiuti non differenziati costerà di meno e non graverà onerosamente sulla tasche degli utenti riberesi. Lo sostiene il consigliere comunale Nicola Inglese alla luce del finanziamento di 30 milioni di euro che servirà per l’ampliamento della discarica dei rifiuti urbani di contrada “Salinella” in territorio di Sciacca, al servizio dei 17 comuni appartenenti alla Srr Ato 11 Ag. Si tratta di un finanziamento della Regione che, annunciato nello scorso maggio dall’assessore regionale Roberto Di Mauro, copre i lavori di realizzazione di un impianto di trattamento meccanico biologico a cui sottoporre la frazione non differenziata dei rifiuti. Quest’opera consentirà agli utenti di Ribera, come a quelli degli altri comuni consorziati, di risparmiare sulla bolletta i cui costi sono onerosi perché i rifiuti del secco non riciclabile comportano una spesa maggiore per il conferimento e il trasporto in discariche fuori provincia.
“La riduzione dei costi – afferma il consigliere riberese Inglese – rappresenterà una boccata di ossigeno per le finanze delle famiglie e nel contempo si potrà azzerare l’impatto ambientale e recuperare ancora una frazione di rifiuti da avviare a recupero energetico. La vasca di deposito dei rifiuti avrà la capacità di 500 mila metri cubi e la discarica autorizzata avrà una capacità di trattamento giornaliero di 300 t/g che è di gran lunga superiore al fabbisogno dei 17 comuni”.
Il comune di Ribera avrà una gestione della raccolta dei rifiuti urbani più regolare e meno costosa per le casse comunali e per i cittadini”.