Roberto Di Mauro è nato ad Agrigento il 27/06/1956. Consigliere e assessore comunale ad Agrigento rispettivamente nel 1985 e 1987, fu eletto sindaco nel 1988, candidandosi nella lista della Dc. E’ stato deputato nazionale tra il 1992 e il 1994 e assessore della Provincia agrigentina dal 2003 al 2006. E’ tra i fondatori dell’Mpa, di cui diviene capogruppo all’Ars nel 2006. Rieletto per la seconda volta nel 2008, ricopre il ruolo di assessore regionale alla Cooperazione. Dopo il primo rimpasto passa all’assessorato al Bilancio e Finanze. Nel Lombarto ter è assessore al Territorio e Ambiente
Alle elezioni regionali siciliane del 5 novembre 2017 è nuovamente candidato all’ARS, come capolista di Popolari e Autonomisti (lista espressione dell’MpA) in provincia di Agrigento e contemporaneamente anche nel listino bloccato del candidato presidente Nello Musumeci. Viene quindi rieletto deputato regionale nel listino maggioritario.
Il 18 dicembre 2017 viene eletto Vicepresidente vicario dell’Assemblea Regionale Siciliana con 37 voti su 70.[8] Alle elezioni regionali in Sicilia del 2012 viene rieletto deputato all’ARS nella lista MPA-Partito dei siciliani, a sostegno del candidato presidente Gianfranco Miccichè.
è nato ad Agrigento il 27/06/1956. Consigliere e assessore comunale ad Agrigento rispettivamente nel 1985 e 1987, fu eletto sindaco nel 1988, candidandosi nella lista della Dc. E’ stato deputato nazionale tra il 1992 e il 1994 e assessore della Provincia agrigentina dal 2003 al 2006. E’ tra i fondatori dell’Mpa, di cui diviene capogruppo all’Ars nel 2006. Rieletto per la seconda volta nel 2008, ricopre il ruolo di assessore regionale alla Cooperazione al Bilancio e Finanze, Territorio e Ambiente.
Alle elezioni regionali in Sicilia del 2012 viene rieletto deputato all’ARS nella lista MPA-Partito dei siciliani di cui diviene capogruppo.
Alle elezioni regionali siciliane del 5 novembre 2017 è nuovamente candidato all’ARS, come capolista di Popolari e Autonomisti (lista espressione dell’MpA) in provincia di Agrigento e contemporaneamente anche nel listino bloccato del candidato presidente Nello Musumeci. Viene quindi rieletto deputato regionale nel listino maggioritario.
Il 18 dicembre 2017 viene eletto Vicepresidente vicario dell’Assemblea Regionale Siciliana con 37 voti su 70.
Alle elezioni regionali siciliane del 25 settembre 2022 è nuovamente candidato all’ARS e viene eletto nel collegio di Agrigento con 8080 voti di preferenza.
Il 15 novembre 2022, è stato nominato dal Presidente Schifani Assessore regionale, con preposizione all’Assessorato regionale dell’energia e dei servizi di pubblica utilità.